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| fonte: Facebook |
(fonte Ufficio Stampa)
CASTELLANETA- Una gara vietata ai deboli di cuore. Un esordio palpitante per le biancorosse del Team Volley Castellaneta che riescono caparbiamente a riacciuffare per i capelli una gara per lunghi tratti condotta dalla Pallavolo Ostuni. 3-2 per le ragazze di mister Perrone il risultato finale che cancella la tradizione amara delle castellanetane da anni sconfitte all'esordio assoluto in campionato.
Team Volley in campo con Netti al palleggio, Lavarra libero, S. Palmisano e Pagliari al centro, Spada di banda, Tangorra e Mutasci come schiacciatrici. A diaposizione Lippolis, D. Palmisano, Gassi, Parabita, Flace e Laneve.
Dopo una discreta partenza con il primo set in cassaforte, ecco giungere un vero e proprio blackout per le biancorosse che subiscono gli attacchi incessanti delle salentine senza riuscire a controbattere con azioni corali incisive. Troppi errori in battuta e ricezione; si avvicenderanno così tre opposti, prima Spada (che incide poco e sbaglia tanto in battuta), poi Flace (che paga l'emozione) e per finire Parabita, schiacciatrice naturale.
Tangorra, Mutasci e S.Palmisano non sembrano nemmeno in giornata mentre l'Ostuni non regala nemmeno un centimetro. Suo il secondo e anche il terzo periodo. Punteggio ribaltato e 1-2 per le ospiti.
Il quarto set comincia sulla falsa riga del terzo con le biancorosse in difficoltà e la Pallavolo Ostuni bramosa di una vittoria esterna che però non arriverà: a metà set il Team Volley Castellaneta, sorretto dal caloroso e decisivo supporto del proprio pubblico, decide di tornare a giocare a pallavolo: Tangorra sale in cattedra, capitan Mutasci ci mette grinta, lucidità ed esperienza, Lavarra gioca una partita più pulita ed ordinata e il Castellaneta si rimette in carreggiata. Quando tutto sembrava finito le ragazze di mister Perrone, seppure regalando attimi di pura sofferenza causa qualche errore di troppo, agguantano il pari; l'Ostuni va in tilt a cavallo tra il quarto e il quinto set che comincia con lo stesso copione del precedente: il Team Volley attacca e le salentine sono in ginocchio. Le biancorosse non si risparmiano, non concedono più nulla e chiudono la gara con la divisa di gioco completamente inzuppata di sudore tra gli applausi di un Palatifo in festa.
Una vittoria strepitosa per le ragazze del presidente Agostino Greco, che a fine gara lascia cadere ogni suo freno inibitorio, con un grandissimo urlo liberatorio.
Il Castellaneta vince la gara d'esordio e porta a casa un ulteriore insegnamento: quando si fa fatica a imporsi col bel gioco, si può far risultato con la grinta, la lucidità e la rabbia agonistica che solo un grande gruppo sa di possedere.
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Team Volley in campo con Netti al palleggio, Lavarra libero, S. Palmisano e Pagliari al centro, Spada di banda, Tangorra e Mutasci come schiacciatrici. A diaposizione Lippolis, D. Palmisano, Gassi, Parabita, Flace e Laneve.
Dopo una discreta partenza con il primo set in cassaforte, ecco giungere un vero e proprio blackout per le biancorosse che subiscono gli attacchi incessanti delle salentine senza riuscire a controbattere con azioni corali incisive. Troppi errori in battuta e ricezione; si avvicenderanno così tre opposti, prima Spada (che incide poco e sbaglia tanto in battuta), poi Flace (che paga l'emozione) e per finire Parabita, schiacciatrice naturale.
Tangorra, Mutasci e S.Palmisano non sembrano nemmeno in giornata mentre l'Ostuni non regala nemmeno un centimetro. Suo il secondo e anche il terzo periodo. Punteggio ribaltato e 1-2 per le ospiti.
Il quarto set comincia sulla falsa riga del terzo con le biancorosse in difficoltà e la Pallavolo Ostuni bramosa di una vittoria esterna che però non arriverà: a metà set il Team Volley Castellaneta, sorretto dal caloroso e decisivo supporto del proprio pubblico, decide di tornare a giocare a pallavolo: Tangorra sale in cattedra, capitan Mutasci ci mette grinta, lucidità ed esperienza, Lavarra gioca una partita più pulita ed ordinata e il Castellaneta si rimette in carreggiata. Quando tutto sembrava finito le ragazze di mister Perrone, seppure regalando attimi di pura sofferenza causa qualche errore di troppo, agguantano il pari; l'Ostuni va in tilt a cavallo tra il quarto e il quinto set che comincia con lo stesso copione del precedente: il Team Volley attacca e le salentine sono in ginocchio. Le biancorosse non si risparmiano, non concedono più nulla e chiudono la gara con la divisa di gioco completamente inzuppata di sudore tra gli applausi di un Palatifo in festa.
Una vittoria strepitosa per le ragazze del presidente Agostino Greco, che a fine gara lascia cadere ogni suo freno inibitorio, con un grandissimo urlo liberatorio.
Il Castellaneta vince la gara d'esordio e porta a casa un ulteriore insegnamento: quando si fa fatica a imporsi col bel gioco, si può far risultato con la grinta, la lucidità e la rabbia agonistica che solo un grande gruppo sa di possedere.
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