BARI (SPORTEVAI) - Casey Stoner non aiuterà platealmente Daniel Pedrosa nella lotta al titolo Mondiale, per ora nelle salde mani di Jorge Lorenzo. L'annuncio, un po' a sorpresa ma che potrebbe essere di sola facciata, arriva dal team manager di Dani, Alberto Puig. Quando mancano 4 gare alla fine della stagione e con 33 punti da recuperare al connazionale della Yamaha, Pedrosa avrebbe bisgono di una mano dal compagna di squadra australiano che ritornerà in pista dopo l'infortunio di Indianapolis proprio in Giappone, il prossimo week end. PUIG SCETTICO O SCARAMANTICO? Mentore e scopritore di Daniel Pedrosa, Alberto Puig, ha rilasciato un’intervista ai colleghi di topsportracing.com in cui ha fatto le carte al Mondiale del suo assistito a 4 gare dalla fine. Perno dell'intervista il ruolo che potrebbe Casey Stoner al suo rientro. L'australiano, campione del mondo in carico, è oramai tagliato fuori dalla lotta al titolo a causa dell'infortunio che lo ha tenuto fuori alcune gara a partire da Indianapolis. In più Casey ha già annunciato il ritiro alla fine della stagione. Puig, su eventuali aiuti tra compagni o ordini di scuderia dice: "Stoner fa le sue gare. Quando tornerà saranno le ultime gare della sua carriera e farà quello che è meglio per sè stesso. Dani non può fare certe cose, pensare che qualcuno possa mettersi tra lui e Lorenzo. Da parte nostra, non ragioneremo in questo modo”. Sulle chance Mondiali del suo assistito, l'ex corridore spagnolo è molto chiaro: “Sono molti punti, ma penso che abbiamo una grande possibilità di vincere il mondiale. Le ultime quattro gare saranno difficili per Lorenzo, non è facile mantenere la concentrazione quando si corre in difensiva". PEDROSA VUOL FARE DA SE. Ad avvalorare la tesi di Puigi ci sono le parole pronunciate da Pedrosa nei giorni successivi alla vittoria di Aragon, sempre sul possibile aiuto di Stoner: «I campionati si vincono senza aiuti. Casey è uno che vuole vincere sempre e ancor di più nelle ultime gare in carriera. Se toglierà punti a Lorenzo sarà frutto del caso, non di una strategia. Il nostro obiettivo è andare al massimo già dalla prossima gara. In questo momento non facciamo calcoli, la Honda ha due grandi piloti ed entrambi vogliono vincere».
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